Descrizione
L’indivia Liscia è costituita dal “cespo” composto da una rosetta di foglie che coronano il brevissimo fusto, che nell’accrescimento si sovrappongono e si serrano in un grumolo, detto cuore, più o meno compatto.
Quando le piante passano allo stadio riproduttivo, il fusto si allunga in uno scapo fiorale alto anche un metro, ramificato e portante infiorescenze a capolino composte di 18-20 fiori bluastri. I frutti sono piccoli acheni (commercialmente i semi) allungati, angolari, muniti di pappo, in genere bianchi nella indivia riccia, grigi in quella scarola (peso 1.000 semi pari a 1,5-1,6 grammi).
L’ “Indivia liscia” è la più importante delle indivie, sia per qualità del prodotto sia per diffusione interessando ampie superfici agrarie in avvicendamento con altre colture erbacee di pieno campo. Per favorire l’imbianchimento del grumolo a volte i cespi vengono legati circa 2 settimane prima della raccolta. La coltivazione avviene con metodo convezionale nel rispetto del Disciplinare di “Produzione di Lotta Integrata” e con metodo biologico.
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